Presso il bosco di Santa Lucia a Sant’Agata Bolognese è stato fatto un rinvenimento molto importante, ovvero è stata avvistata e fotografata la tartaruga di terra.
Come si legge sul sito della Regione “ …….Presente esclusivamente nel Delta del Po nel Bosco della Mesola (Mazzotti & Vallini, 1996) e a Santa Giustina, le popolazioni presenti nel ravennate sono ormai estinte dagli anni settanta. Gli habitat frequentati sono esclusivamente costituiti dagli ambienti forestali costieri termofili quali le pinete e le leccete e mesofili”.
Non possiamo a priori escludere che sia stata abbandonata, però con giusta ragione, possiamo affermare che il luogo del rinvenimento è idoneo alla sua sopravvivenza.
In caso di ritrovamento di queste ultime, è vietato il prelievo e quindi la legge (Legge 7 febbraio 1992, n. 150 in Gazz. Uff., 22 febbraio, n. 44 e successive modifiche) dice chiaramente che bisogna lasciarle sul posto.
La tartaruga trovata appartiene alla specie Testudo hermanni boettgeri, questa assieme alle sue “sorelle”, sono delle testuggini mediterranee, e sono tutte specie altamente protette dalla Convenzione di Washington, in quanto in pericolo di estinzione.
In particolare le tartarughe si nutrono di varie essenze vegetali ma anche di insetti, molluschi, vermi ecc, trovando il loro habitat ideale proprio nel bosco di Santa Lucia ovvero in zone rurali a prato e boscaglia.