La storia della Partecipanza nell’opera di Albero Barbieri
Storia della Partecipanza | Mostra documentaria
La storia di Sant’Agata Bolognese si intreccia, si sovrappone, si complementa con la storia della Partecipanza agraria di Sant’Agata Bolognese in un excursus storico che passa attraverso la centuriazione romana, l’alto medioevo, l’anno mille (basso medioevo) con la figura dominante di Matilde di Canossa, l’evoluzione dell’abbazia di Nonantola, gli incontri/scontri di Bologna e Modena, lo Stato Pontificio e via via sino a Napoleone Buonaparte, per arrivare poi alla separazione della Partecipanza dal Comune e fino ai giorni nostri.
Ancora oggi, il ns. Ente è profondamente inserito nella realtà socio-economica con progetti tipo “Candido Mendes“ il “Bosco di Santa Lucia“ e l’urbanizzazione “La Bassetta“, per i cui dettagli si rimanda alla sezione ATTIVITA’ del ns. sito internet.
È a proposito di quanto sopra esposto che crediamo di fare cosa gradita pubblicando, con il consenso dei figli dello stesso, le parti dell’opera storica di Albero Barbieri relative alla Partecipanza Agraria, di cui, come lui stesso scrive nella premessa dell’opera
“In ogni modo, concludendo questa mia «premessa» con animo aperto e con tanta sincerità, vorrei dire ai miei conterranei: dopo di aver servito la gente di questa mia terra agatese per oltre quarant’anni nei pubblici uffici (dodici in comune e trenta nella Partecipanza), avrei inteso con questo mio lavoro di rendere un ulteriore piccolo servigio ai santagatesi. Sarò dunque lieto, se come tale verrà da essi accolto. Sant’Agata Bolognese, aprile 1975“
Da cui si evince il motivo dell’ amore dei partecipanti per la loro terra e delle continue lotte sostenute nei secoli fino ai ns. giorni, per ostacolare i ripetuti tentativi di terzi di appropriarsi dei ns. beni (vi rimandiamo al proposito anche alla sezione del ns. sito il “Diario di Roma“)
Attilio Pizzi